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Titoli di stato l’asta di metà novembre

Titoli di stato l’asta di metà novembre ha rendimenti contrastati ..
Il dipartimento del debito pubblico ha pubblicato i risultati delle aste di metà mese, sono stati collocati a novembre 14 miliardi e 250 milioni di euro in 4 titoli.
Il Bot ( Buono Ordinario del Tesoro) rendimento del 2,69 % per 5, 5 miliardi di euro.
Il Btp a 3 anni con tasso effettivo a scadenza 3, 22% per 2,75 mld e il Btp a 7 anni al tasso d’interesse del 3,84% per un ammontare di 4 miliardi 9e la remissione del Btp Green con un rendimento del 4,26% per 2 miliardi di euro.
I rendimenti non hanno un andamento lineare con la scadenza temporale. Il Bot è salito, il triennale e sceso come il Btp a 7 anni. E il Btp Green di novembre ha un rendimento maggiore dello stesso titolo emesso a settembre.
I motivi di questi tassi sull’ottovolante sono in parte dovuti al dato sull’inflazione usa.
L’inflazione americana inferiore alle attese ha messo il tubo ai mercato azionari e ha ridotto i rendimenti dei titoli di Stato italiani

Previdenza complementare

 

Previdenza complementare le posizioni dei lavoratori sono 10,1 milioni con un incremento di 410 mila unità.
I lavoratori iscritti alle forme di previdenza complementare sono 9,1 milioni per un totale di 10,1 posizioni.
È la commissione di vigilanza sulla previdenza (Covip) a fornire i dati con le variazioni da gennaio a settembre 2022.
L’incremebto in nove mesi è stato di 410000 unità. Sono i fondi negoziali, quelli di categoria, a registrare il maggiore incremento 278000 (8%) seguiti dai fondi aperti 71000 (4,2%).
A fronte dell’incremento delle adesioni alle previdenza si registra una riduzione di 10, 2 miliardi di euro nelle masse in gestione che scendono la quota 202 miliardi di euro.
Sono gli effetti dei ribassi di mercato.

Esg come evitare le aziende poco green, il  Greenwashing.

 

 L’attenzione delle aziende ai temi dell’ambiente, del sociale e del corretto governo dell’impresa si rifanno gli obiettivi dell’agenda 2030. Alcune  aziende sul mercato mettono in atto la pratica del Greenwashing ossia presentare i prodotti gli obiettivi e/o le politiche di un’azienda come rispettosi dei temi dell’ambiente e dei temi Esg a fronte di comportamenti, quindi azioni omissioni, in contraddizione con tale immagine.

   Il forum della Finanza Sostenibile ha pubblicato un elaborato in cui  vi sono 7 raccomandazioni su come evitare di essere tratti in errore e comprare prodotti e servizi o finanziare queste imprese poco Verdi.

www.salbarbato.it

Pmi innovative al 20 Novembre 2022

Pmi Innovative sono 2424 le piccole e medie imprese innovative del nostro paese 9 in meno rispetto alla precedente rilevazione, la Puglia ne cancella 4 in una settimana.

Il registro nazionale delle pmp annovera al 14 novembre 2.424 imprese innovative 9 in meno rispetto alla precedente settimana. Sono 5 le regioni che iscrivono Pmi per un totale di 7 unità la Lombardia, il Lazio la Calabria, il Trentino-Alto Adige e la Liguria.

Pmi Innovative sono 2424 le piccole e medie imprese innovative del nostro paese 9 in meno rispetto alla precedente rilevazione, la Puglia ne cancella 4 in una settimana.

Il registro nazionale delle pmp annovera al 14 novembre 2.424 imprese innovative 9 in meno rispetto alla precedente settimana. Sono 5 le regioni che iscrivono Pmi per un totale di 7 unità la Lombardia, il Lazio la Calabria, il Trentino-Alto Adige e la Liguria.


Il Veneto cancella sei imprese seguito dalla Toscana con 5 e dalla Puglia con 4.
Le Pmi innovative sono concentrate nel nord del paese per il 58% sono 1.396 al centro ne sono ubicate e 541 il 22% il sud ne conta 385 per il 16%. E sono 102 Pmi in Sicilia e Sardegna per un totale del 4% la Puglia con le 4 cancellazione di questa settimana si porta a quota 110 e la Basilicata resta stabile a 15 piccole e medie imprese innovative

Pmi innovative, trend iscrizioni in crescita ad ottobre più 35 neo imprese. L’italia a quota 2.427.

L’ultima settimana di Ottobre il registro nazionale riporta un totale di 2.427 Pmi innovative 11 in più rispetto alla precedente rilevazione complessivamente in Ottobre risultano inserite 35 nuove imprese. Da inizio anno il trend è positivo per 243 neoiscritte pari ad un incremento dell’11, 12% ossia 5, 5 pm inserire nel registro alla settimana. Se da inizio anno Calabria e Umbria registrano una cancellazione ciascuna annoverano consistenti iscrizioni la Lombardia +99 la regione Lazioo + 41 e la Toscana +19 mentre la Pglia ha avuto una crescita di 4 imprese ed è 113 pmi e la Basilicata con 3 unità si è portata ad un totale di 15 aziende innovative. La concentrazione delle Pmi è al nord con 1.396 unità e il 58 % del totale, ne risultino iscritte 546 il 22% al centro, 389 al sud il 16% e nelle Isole sono 102 pari al 4% delle più Pmi innovative del nostro Paese

PMI E START UP INNOVATIVE

Le Start Up innovative in Italia


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